Mendrisiotto

A Chiasso un 'Primo Agosto senza frontiere'

La giornata organizzata da Stopallignoranza sta celebrando accoglienza, ospitalità per i rifugiati, multiculturalità, umanità e plurilinguismo

Ti-Press/Davide Agosta
1 agosto 2018
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Accoglienza, ospitalità per i rifugiati e gli esiliati, solidarietà, multiculturalità, umanità e plurilinguismo. Ovvero “i valori più belli che nel corso dei secoli hanno accomunato intere generazioni”. Sono questi i valori che Stopallignoranza sta celebrando in piazza Indipendenza, a Chiasso, nel corso del 'Primo Agosto senza frontiere'. La giornata è iniziata con un torneo di calcio antirazzista giocato al campetto di via Bossi, è proseguita con un pranzo etnico e, come detto, sta continuando con musica curda dal vivo e un mercatino popolare con associazioni, bancarelle e collettivi. 

Il messaggio della giornata? “All’irresponsabilità di chi vuole e costruisce muri alle frontiere contrapponiamo il nostro essere aperti e solidali, accoglienti e generosi, ospitali verso chi fugge dalle guerre e dalla miseria in cerca di una vita piena di dignità e rispetto – spiegano i promotori –. Vogliamo festeggiare una Svizzera aperta a migranti e richiedenti l’asilo, contraria all’esportazione di armi, allo sfruttamento dei lavoratori, solidale con le organizzazioni che hanno a cuore il Sud di questo martoriato pianeta”.

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