Mendrisiotto

Gli autisti non conoscono la strada e la coincidenza salta

È quanto sta capitando ai pendolari della linea ferroviaria Chiasso-Como-Milano Porta Garibaldi costretti a prendere bus sostitutivi

(Ti-Press)
26 luglio 2018
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Peggio del previsto per i pendolari della linea ferroviaria transfrontaliera Chiasso-Como-Milano Porta Garibaldi, dopo che dallo scorso lunedì, per consentire i lavori di potenziamento, fra la cui la 'risagomatura' della galleria di Cucciago, i treni da Carimate a Como, sono sostituiti da bus che per i viaggiatori provenienti dalla Svizzera, partano dal piazzale antistante la dogana stradale di Ponte Chiasso. Trenord aveva parlato di ritardi attorno ai 10/15 minuti, rispetto all'orario normale di percorrenza dei treni tra Como e Carimate, una dozzina di chilometri. Solo che non tutti gli autisti dei bus sin qui hanno dimostrato di conoscere la strada (impossibile da credere, ma è vero) per cui quando arrivano a destinazione, la coincidenza con i treni è andata a farsi benedire.

È successo anche, e continua a succedere, che i treni non sono partiti per mancanza di personale. Ciò, purtroppo, non rappresenta una novità. Morale? Ieri è accaduto che una cinquantina di passeggeri in partenza da Como sono arrivate tre ore dopo. Poco più di quindici chilometri l'ora. Una situazione limite? Beh, sì. Ma la media dei ritardi si attesta attorno ai 30 minuti, per cui si ha notizia  che centinaia di pendolari hanno anticipato l'orario di partenza. Sarà così sino al 2 settembre, giorno in cui dovrebbero terminare i lavori. Per fortuna che agosto è mese di ferie, non per tutti ma per la maggioranza.

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