Il cantiere per l'ala dell'Obv può partire

Il cantiere per la nuova ala dell’Ospedale regionale di Mendrisio può partire. Il ricorso che dal maggio dell’anno scorso teneva fermo il progetto sarà ritirato a breve e i lavori potranno partire il prossimo marzo, ovvero circa otto mesi dopo quanto pianificato. La conferma giunge direttamente dall’Ente ospedaliero cantonale. Il contenzioso che opponeva l’Eoc, quindi il nosocomio, a un privato di fronte al Consiglio di Stato si è infatti sciolto in un accordo. Questo dopo una serie di “costruttivi incontri” che hanno dato modo, si conferma in una nota, di “accertare la buona fede dell’Ospedale riguardo alla determinazione delle possibilità edificatorie destinate a sanità e assistenza; buona fede che, in un rapporto di buon vicinato e in considerazione delle esigenze del territorio, ha giustificato la scelta dell’opponente di rinunciare a una decisione dell’autorità di ricorso”. Effettuati degli approfondimenti tecnici, nodo gordiano della vicenda sono stati altri 29 posti auto che saranno realizzati per i dipendenti, prima del varo della costruzione ex novo. Quella di ampliare gli spazi, necessari ad attività ambulatoriali e alla creazione di letti post-acuti per la convalescenza dei pazienti, era nata come una esigenza a 28 anni dall’apertura della struttura attuale. Quello previsto è un investimento da 34 milioni di franchi, che dovrebbe concretizzarsi nel corso del 2020.