Una prima pietra un po’ originale. Il tradizionale evento che sancisce l’inizio di lavori importanti, questa volta, è avvenuto con un grande ‘mattone’ di marmo. Scelta ‘obbligata’, visto che stiamo parlando della riqualificazione dell’area delle cave di Arzo. Ieri mattina, infatti, la posa del primo blocco di marmo ha dato il ‘la’ alla realizzazione dell’anfiteatro naturalistico che sorgerà all’interno della cava grande ‘ex Calderari’. Oltre a questa struttura, il progetto prevede ora la realizzazione di un sentiero didattico e la ristrutturazione dell’antica baracca nella quale veniva lavorato il marmo. Un tempo area massicciamente frequentata dai lavoratori, nell’ultimo lustro si è purtroppo assistito a un lento abbandono. Fino a ieri, giornata definita «storica» dal presidente del...