Stabio

Centro giovani a Stabio, la parrocchia vince il ricorso al Tram

(Davide Agosta)
8 novembre 2016
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La lunga storia che contrappone l'esecutivo di Stabio alla locale parrocchia si arricchisce di un ulteriore capitolo. Da un lato la realizzazione dello skatepark, dall'altro l'edificazione di un centro giovani, nelle intenzioni, a fianco della scuola materna di via Luvee. In quest'ultimo caso, il Tribunale cantonale amministrativo (Tram) ha deciso di accogliere il ricorso delle parrocchia. Ricorso effettuato contro la decisione del Consiglio di Stato con cui era stata approvata la variante di poco conto per l'istituzione del centro giovanile. In sostanza, questo iter avrebbe permesso la modifica del Piano regolatore – detta appunto di 'poco conto' – senza avere l'avallo del Consiglio comunale. Il Tram, però, ha ritenuto che “sottrarre una superficie” di poco oltre i mille metri quadrati (sui diecimila totali), “non possa essere considerata una variante di poco conto”. Strumento, quest'ultimo, che rimane riservato “a modifiche pianificatorie di minore importanza”.

Il tribunale ha quindi ricordato “che era necessaria l'approvazione della variante da parte del Consiglio comunale e del Consiglio di Stato”, dunque non semplicemente quella del Dipartimento del territorio e del Municipio.

L'esecutivo di Stabio – scrive in una nota stampa – deve quindi ora “decidere come proseguire nella realizzazione di questo importante progetto”.

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