Luganese

La Città chiede un credito di due milioni per l’acqua potabile

La somma servirà per il potenziamento e la sistemazione della rete acqua potabile in centro a Lugano, a Canobbio, a Lugano Barbengo e a Massagno

A carico della Città sarebbero 54’000 franchi
(Ti-Press)
16 dicembre 2022
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Due milioni e 194mila franchi. È questo il credito che la Città di Lugano richiede per il potenziamento e la sistemazione della rete acqua potabile in centro, su corso Pestalozzi, su via Bossi con via Pretorio e su via Frasca, a Canobbio (per la stazione di pompaggio al nuovo Centro sportivo al Maglio), a Lugano Barbengo (su via Rampiga) e a Massagno (su via Madonna della Salute). Se il credito verrà approvato dal legislativo comunale, sarà l’Azienda acqua potabile a occuparsi degli interventi di miglioria.

Gli interventi nel dettaglio

L’opera di sostituzione della condotta dell’acqua potabile prevista su corso Pestalozzi è dovuta al potenziamento del trasporto pubblico e all’arrivo della rete Tram-treno, che "impone un’importante riorganizzazione anticipata e coordinata delle diverse infrastrutture, tra cui anche quella dell’acqua potabile", comunica l’esecutivo. Questo primo investimento ammonta a 658’000 franchi.

Per l’intervento in via Bossi e su via Pretorio, è previsto un costo di 338’000 franchi e la sostituzione di questo tratto di condotta è principalmente dettata e prevista dal Piano di rinnovo della rete acqua potabile. Infatti, indica il Municipio, "questa condotta è in ghisa grigia, è datata in parte 1945, in parte 1968 e in parte 1974 ed è in precario stato di conservazione, cosa che ha già comportato nel recente passato diverse rotture". La nuova tubazione, che si estende da via Pretorio a corso Elvezia, sarà realizzata in polietilene ad alta densità, sarà lunga complessivamente circa 265 metri. Sempre per le opere in centro a Lugano, sono previsti lavori per un totale di 140’000 franchi anche per quanto riguarda le condotte di via Frasca, datate in parte 1945 e in parte 1954.

A Canobbio, per il progetto relativo alla vasca di accumulo e stazione di pompaggio del nuovo Centro sportivo al Maglio e alla nuova condotta di raccordo alla rete dell’Azienda acqua potabile (Aap) di Lugano, sono previsti costi per un totale di 335’000 franchi. A Barbengo, sempre per il potenziamento della condotta dell’acqua potabile, si prevedono invece lavori per 273’000 franchi. Mentre a Massagno, su via Madonna della Salute, gli interventi che verrebbero realizzati ammontano a 450’000 franchi. Tutti gli interventi appena elencati saranno a carico della Aap. La Città si assumerebbe un totale di 54’000 franchi sul totale di due milioni e 194mila franchi.

Il progetto a Pambio-Noranco

In un altro messaggio, il Municipio chiede al legislativo l’accettazione di un credito di 960’000 franchi per la realizzazione delle opere di canalizzazione, della nuova condotta dell’acqua potabile in gestione dalle Aziende industriali di Lugano (Ail) e della pavimentazione del sedime stradale lungo la tratta da Nuranch a Pambio-Noranco. La realizzazione delle opere oggetto del messaggio "si rende necessaria – indica la Città – per permettere la realizzazione di un importante Piano di quartiere (Pq di Noranco), che altrimenti non avrebbe lo sfogo necessario allo smaltimento delle proprie acque meteoriche".

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