Luganese

Carona: 2,55 milioni (in più) per rifare via Nodivra

Importante credito supplementare in Consiglio comunale a Lugano: i costi delle opere lievitano da 3’176’000 a 5’227’000 franchi

Lavori necessari
5 settembre 2022
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Costerà un (bel) po’ di più il rifacimento di via Nodivra a Carona. Il Municipio di Lugano ha infatti licenziato un messaggio da 2,55 milioni di franchi con la richiesta di credito supplementare per la sistemazione sotto e sovrastrutturale della suddetta arteria stradale del quartiere. Nel 2013, il Consiglio comunale (Cc) dell’ancora Comune indipendente aveva già accolto un credito da 3’176’000 franchi. I costi complessivi oggi, invece, sono calcolati a 5’227’000 franchi circa.

Come mai? A causa dell’iter complesso del messaggio: dei privati hanno infatti inoltrato delle opposizioni al primo progetto, ne è seguita una revisione molto importante con conseguente aumento dei costi. Pertanto, al credito già votato – sono da dedurre circa 300’000 franchi per l’acqua potabile – vanno dunque aggiunti 2’347’000 franchi (anche in questo caso, 200’000 franchi circa dei 2,55 milioni del nuovo messaggio), portando il totale a oltre 5,2 milioni.

Costi a parte, questi lavori sono necessari. "L’intensa attività edilizia osservata negli anni più recenti – si legge – ha danneggiato in modo importante la struttura costruttiva della strada; la via Nodivra all’epoca della sua pavimentazione era una mulattiera, quindi una strada non costruita per essere percorsa da un numero importante di mezzi pesanti". Inoltre, si tratta di una via molto importante non solo per i residenti, ma anche per i turisti, in quanto si tratta della strada di riferimento per raggiungere la strutture sportive (piscina, campo da calcio, campi da tennis) e le aree di svago (parco botanico di San Grato e boschi) di Carona.

Secondo il progetto, la strada verrà allargata dagli attuali 3 metri di larghezza a 4,2: sufficiente per permettere l’incrocio di due veicoli leggeri. Per consentire invece l’incrocio di mezzi pesanti, sono previste sei piazzole di scambio. Sono altresì previsti miglioramenti di accessi secondari, sia pubblici sia privati. Per evitare tuttavia che l’allargamento della strada induca a maggiori velocità di percorrenza, nei punti individuati come più a rischio sono previste opere di moderazione del traffico mediante paletti che porteranno la carreggiata a restringersi di un metro. Sarà infine completamente rinnovata l’illuminazione pubblica.

Il progetto prevede anche degli espropri, per complessivi 1’500 metri quadrati, corrispondenti a 200’000 franchi da pagare. Ai privati interessati verrà d’altra parte chiesto di partecipare con un 30% della spesa determinante dei contributi di miglioria. Il minimo, per legge, giustificato dal fatto che delle opere beneficeranno anche i frequentatori delle strade aperte al pubblico.

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