Luganese

'Proposte indecenti': il Molino diserterà l'incontro con la Città

Il centro sociale non parteciperà all'incontro del gruppo di lavoro per una nuova sede. "Non vogliamo essere pres* in giro"

12 giugno 2019
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L'assemblea (la milleduecentonovantaseiesima o giu di lì, come si legge nel comuniato) del CSOA il Molino si è espressa: il centro sociale non parteciperà all'incontro del gruppo di lavoro, proposto da Città e Cantone, per la ricerca di una nuova sede.
Come noto, l'ex Macello di Lugano è al centro di un progetto urbanistico nel quale non c'è posto per l'autogestione ma, invece della disdetta della convenzione che regola la presenza del centro sociale, è arrivato l'invito all'incontro che "potrebbe sembrare una parvenza di apertura", ma solo se "non si conosce la storia e il passato".

Nessuna delegazione del Molino parteciperà quindi all'incontro ma, avvisa l'assemblea del centro sociale, "per favore non diteci che 'allora avevamo ragione, guardate come sono brutt* e cattiv* le

molinare e i molinari che non vogliono dialogare'. No, quello che non vogliamo è soprattutto essere pres* in giro". E soprattutto "continuare a sperimentare, a sostenere e a praticare autogestione, solidarietà, conflitto, culture dal basso e dignità per tutte e tutti".

ALLEGATI
Il comunicato del Molino
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