Casinò Campione: il Viminale cancella l'incontro con il sindaco

La comunicazione da Roma è arrivata ieri nel tardo pomeriggio al Municipio di Campione d'Italia. Il Ministero dell'Interno ha annullato la riunione fissata in un primo momento a domani e richiesta dal sindaco Roberto Salmoiraghi “per poter esporre in modo più dettagliato e compiuto la situazione campionese”. Una retromarcia che nell'enclave viene letta come preoccupante. Dopo il 'niet', dei tre curatori, dopo la dichiarazione di fallimento avanzata venerdì scorso dal Tribuale di Como, alla riapertura della casa da gioco, i timori si fanno sempre più pesanti.

E mentre continua il picchetto dei circa cinquecento dipendenti del casinò davanti al Municipio, voci sempre più pressanti parlano della necessità di un passo indietro di Salmoiraghi e della sua amministrazione, aprendo le porte all'arrivo di un commissario straordinario in grado di districare le drammatica situazione venutasi a creare con la dichiarazione del dissesto finanziario del Comune.