Luganese

A Zurigo si silenziano i battelli, a Lugano la sirena piace

(©Ti-Press / Francesca Agosta)
14 luglio 2017
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Se a Zurigo i battelli hanno dovuto mettere il silenziatore, in Ticino la sirena, invece di disturbare, sembra piacere. Suoni che ricordano l'infanzia e non molestano le orecchie di chi vive a ridosso dei laghi. Città che vai, tradizioni che trovi. Ieri abbiamo appreso che le imbarcazioni della società di navigazione del lago di Zurigo (ZSG) non possono più segnalare incondizionatamente arrivo e partenza suonando brevemente la propria sirena. La segnalazione acustica è ora tollerata solo in caso di pericolo. La compagnia che gestisce i battelli per il trasporto di passeggeri ha dovuto dunque abbandonare una tradizione che durava da cinquant’anni dopo una lamentela avanzata da un abitante, disturbato dal rumore emesso. Mentre Sergio Martinetti (48) vice direttore della società navigazione di Lugano commenta sul Blick che nessuno in Ticino si è mai lamentato per la sirena del battello (anzi "molti abitanti di Castagnola amano la nostra sirena che ricorda loro l'infanzia"); sirena che non suona a caso, ma per motivi di sicurezza, per comunicare la sua presenza del battello a natanti o altre imbarcazioni (che non sono poche). Un suono lungo significa: Attenzione! Tre suoni: Facciamo retromarcia. Insomma segnali di avvertimento che potranno piacere ad alcuni,  disturbare altri, ma anche salvare qualche vita.     

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