Locarnese

Ronco s/Ascona, le stime di spesa inducono fiducia

Preventivo 2023 rassicurante, grazie anche a un forte gettito d’imposta; aumentano spese e introiti. La capacità di autofinanziamento è buona

1 febbraio 2023
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Il Comune di Ronco s/Ascona dal profilo finanziario è una macchina altamente performante, che ha viaggiato, per anni, grazie agli ottimi contribuenti, ad alta velocità. Gli ultimi esercizi, tuttavia, complice anche un rallentamento generale dell’economia su scala maggiore, l’ente che si affaccia sul Verbano ha viaggiato con il freno a mano tirato. Molte risorse in queste ultime legislature sono state destinate all’attuazione di misure di sostegno a favore delle infrastrutture, delle attività economiche e delle famiglie, in modo anche da favorire una ripresa demografica. Misure che hanno drenato un tantino la spesa corrente. A preventivo 2023, si nota un aumento dello 0,31% delle spese correnti (pari a 5,83 milioni) compensato, tuttavia, da maggiori entrate per 115mila franchi (7,5% in più, per un totale di 1,63 milioni). Il fabbisogno da coprire tramite imposta risultante è di 4,2 milioni ed è inferiore al quello contenuto nelle stime di spesa 2022. Sfogliando i dati significativi del preventivo che i consiglieri comunali voteranno il 6 febbraio, risulta un gettito d’imposta valutato attorno ai 4,49 milioni, grazie al quale il fabbisogno viene ampiamente coperto (avanzo di 293mila franchi). Il grado di autofinanziamento del Comune resta positivo (672mila franchi) e per questa ragione l’esecutivo non intende ritoccare il moltiplicatore d’imposta al 75%. Sfogliando le singole voci del documento contabile, da segnalare un sensibile incremento delle spese per il personale dell’Amministrazione (+8%), da attribuire essenzialmente all’assunzione, provvisoria, della figura di aiuto segretario comunale (fino al pensionamento dell’attuale funzionario incaricato) e un’altrettanta marcata diminuzione delle spese per beni e d’esercizio.

La progettualità per il nuovo anno

Con queste premesse, il Municipio ronchese si appresta ad affrontare un nutrito piano d’investimenti, molti dei quali già approvati dal legislativo. Si va dalla sistemazione viaria (moderazione del traffico) a Porto Ronco alla costruzione del nuovo magazzino comunale in località Serva (925mila franchi), dal progetto di riqualifica paesaggistico di via Gottardo Madonna (890mila franchi) al rinnovo dell’illuminazione al Led. Sono pure da considerare, in quanto in previsione di allestimento, la riqualifica dell’area Due Cappelle (con la procedura di concorso pubblico) e il risanamento della Piazza del Castagno.
Nel suo preavviso, favorevole, la Commissione della gestione non manca di ribadire la necessità di maggiore oculatezza nelle spese e formula alcune puntuali proposte (come il dimezzamento dell’importo destinato alla manutenzione degli stabili), invitando il Municipio a rinunciare a qualche ‘automatismo di spesa’.

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