Casa comunale, nullaosta allo studio per la ristrutturazione

Un vero ‘en plein’ per il Municipio di Centovalli. Lunedì sera, infatti, tutte le trattande inserite all’ordine del giorno (e non erano certo poche) hanno raccolto il massimo dei consensi da parte dei legislatori. Cosa che non succedeva da tempo. Sono stati archiviati il preventivo 2023 del Comune (chiusura in pareggio), una modifica di due articoli del Regolamento organico dei dipendenti, il riscatto della rete d’illuminazione pubblica oggi di proprietà della Ses, il credito di 100mila franchi a favore della Parrocchia d’Intragna per il rifacimento del tetto della chiesa di San Gottardo; luce verde anche alla proposta di modifica di un articolo del Regolamento del Corpo pompieri della Melezza (indennizzo picchetti), al credito necessario per progettare la ristrutturazione della Casa comunale, così come a quello concernente il risanamento della gronda del palazzo scolastico (con posa di un impianto fotovoltaico sul tetto). Infine sono stati accettati i crediti per la sostituzione delle attuali lampadine dei lampioni pubblici con la tecnologia al led, l’installazione di pannelli solari sul tetto del magazzino comunale/caserma dei pompieri (con rifacimento dell’impermeabilizzazione della copertura) come pure i 200mila franchi da destinare a interventi idrogeologici a Golino (eliminazione acque meteoriche in zona via Cortasca). In coda ai lavori, come consuetudine, il sindaco Michele Turri ha dato lettura di alcune informazioni. Tra queste il trasferimento dell’agenzia postale, a decorrere da febbraio, all’interno della Casa anziani San Donato e il via libera al rifacimento del serbatoio dell’acqua potabile in località al Mött, sopra Intragna.