Locarnese

A Locarno quasi due milioni di franchi per le strade

Licenziato il messaggio municipale con la richiesta di credito quadro di 1,8 milioni per la manutenzione straordinaria della rete di oltre 100 km

Un patrimonio stradale di 100 chilometri
(Ti-Press)
8 aprile 2022
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Dopo gli investimenti previsti per l’adeguamento delle fermate del trasporto pubblico e la riqualifica di via Luini, e in prospettiva della progettata sistemazione degli spazi pubblici del centro urbano, con il nuovo credito quadro per la manutenzione straordinaria delle strade il Municipio intende preservare e dove possibile valorizzare un patrimonio stradale – marciapiedi compresi – di oltre 100 chilometri. Il Capodicastero sviluppo economico e territoriale Nicola Pini: "Il Municipio vuole garantire al meglio la funzionalità della rete di trasporto veicolare e pedonale della Città, mantenendo alti qualità e valore del patrimonio stradale nel suo complesso, e al contempo sostenendo uno spazio pubblico curato e collegamenti efficienti e sicuri per pedoni, biciclette e veicoli".

Lavori straordinari fra 2022 e 2025

Sono 1,8 i milioni di franchi che il Municipio di Locarno intende investire per la manutenzione straordinaria di marciapiedi e strade nel periodo 2022-2025, un importo sensibilmente inferiore al credito quadro precedente (2,3 milioni circa), ormai scaduto (2018-2021). L’esecutivo ha infatti licenziato il messaggio indirizzato al Consiglio comunale contenente la richiesta del credito quadro con l’intento di realizzare un rinnovo programmato e duraturo del patrimonio stradale, preservandone qualità e valore. Un obiettivo, questo, diverso dalla manutenzione ordinaria, perlopiù destinata a riparazioni e sistemazioni puntali, impreviste e provvisorie in attesa di un rifacimento globale, come anche per sostituzioni di guardrail, riposizionamento di banchine sterrate, taglio alberi e sfalcio ai lati delle carreggiate.

Viene così confermato uno strumento, quello del credito quadro, ampiamente utilizzato da Cantone, Città e Comuni ticinesi, la cui legittimità è stata confermata dal Consiglio di Stato in risposta a un ricorso e che ha dato buona prova a livello operativo. La concezione di un credito quadro permette infatti non solo una programmazione sul medio termine, ma anche una certa flessibilità operativa a seconda di necessità, urgenze e sinergie con altri enti (con conseguente possibilità di risparmio), rimanendo tuttavia nello spirito del credito e nell’importo concesso.

La Città conta su di una rete stradale molto diversificata tra il quartiere urbano, il Piano di Magadino e la strada che porta a Monte di Bré e al suo nucleo, con più di 100 km tra strade e marciapiedi di proprietà comunale. Di questi, secondo la verifica effettuata nel 2021 dai Servizi del Territorio, ben il 57% della superficie risulta in stato di conservazione buono o ottimo, mentre un 15-17% in stato appena sufficiente o insufficiente. Pertanto, secondo le valutazioni fatte, il nuovo credito quadro può assestarsi a un investimento annuo pari a 450mila franchi, come detto più basso del quadriennio precedente. Questo a conferma non solo di una gestione oculata delle risorse pubbliche, ma anche del fatto che lo sforzo compiuto dai Servizi del Territorio negli ultimi 10 anni ha portato a un miglioramento tangibile della rete e del patrimonio stradale comunali.

La somma è già indicata nel piano delle opere prioritarie del Piano finanziario ed economico 2020-24. Il credito, qualora venisse approvato dal legislativo, sarà da utilizzare entro la primavera del 2026.

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