Locarnese

Metrò alpino di Bosco Gurin, una serata per presentarlo

Il collegamento con la Formazza sotto la montagna e le sue ricadute al centro di una serata pubblica il 7 aprile. L’appoggio dei Municipi vallerani

31 marzo 2022
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Inserito nel Masterplan Alta Vallemaggia quale progetto faro di rilevanza regionale, assieme al progetto di apertura verso nord, il Metrò alpino tra Bosco Gurin e la Valle Formazza prevede la realizzazione di un collegamento in galleria servito da una navetta su monorotaia. L’obiettivo è quello di mettere in rete due territori che presentano caratteristiche complementari e aprire un nuovo mercato turistico capace di generare un importante indotto economico in una regione periferica ricca d’infrastrutture in modo da consolidare l’offerta esistente, incentivarne la destagionalizzazione e creare posti di lavoro.
Queste due iniziative progettuali di carattere politico sono determinanti per migliorare le condizioni quadro in cui operano gli attori attivi in Vallemaggia; essi dovranno fungere da volano per lo sviluppo socioeconomico del comprensorio e, più in generale, dell’Alto Ticino, ponendo le basi per la creazione di nuovi scenari di sviluppo sostenibile in grado di riposizionare questo territorio quale luogo dove vivere e promuovere iniziative imprenditoriali legate al turismo. In altre parole con questi progetti di respiro sovra regionale si vuole portare una boccata d’ossigeno alla comunità locale.

La Dichiarazione d’intesa e l’appoggio dei Comuni

Nel corso del primo quadriennio del Masterplan (2018-2022), a seguito della "Dichiarazione d’intesa" sottoscritta dai Municipi di Bosco Gurin e di Formazza del 27 settembre 2019, il Metrò alpino è stato oggetto d’importanti approfondimenti. Questi hanno permesso di delineare una soluzione concreta e a basso impatto ambientale, che è poi stata oggetto di un’analisi da parte di BAK Economics. Negli scorsi mesi, il risultato dell’analisi è stato dapprima presentato agli enti e alle associazioni attive a Bosco Gurin e poi ai Municipi degli otto comuni valmaggesi.
L’esito della consultazione presso le autorità politiche locali è stato positivo. Infatti, dopo un’analisi preliminare, i Municipi hanno espresso compattamente un appoggio politico di principio all’iniziativa, desiderosi di seguirne da vicino i prossimi passi e approfondimenti. Di conseguenza l’Ascovam, attraverso il suo Gruppo Mobilità, ha deciso di organizzare (assieme ai promotori) una serata di presentazione preliminare del progetto rivolta a tutta la popolazione. L’obiettivo è quello di fornire una prima informazione alla comunità locale, cui seguirà poi un articolato iter, che verrà pure illustrato nella presentazione.
La serata avrà luogo giovedì 7 aprile alle 20 nella Sala mensa delle Scuole medie di Cevio. Il programma prevede un’introduzione politica da parte del vicepresidente Ascovam, Andrea Sartori, che modererà la serata, seguita da una panoramica sugli aspetti tecnici da parte del promotore Giovanni Frapolli e la presentazione dei risultati dello studio sull’impatto economico da parte del Presidente della direzione generale di BAK Economics, Marc Bros de Puechredon. Al termine vi sarà uno spazio per le domande. Entrata libera, senza necessità di prenotazione. Nessuna restrizione Covid.

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