Locarnese

‘Disavanzo ambizioso e procapite fiscale ancora limitato’

Nel suo rapporto favorevole ai conti cittadini, la Gestione suona alcuni campanelli d’allarme ma si rallegra per il mantenimento degli scatti d’anzianità

Palazzo Marcacci
(Ti-Press)
10 dicembre 2021
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Bene per la commissione Economia appena costituita, e non mancano le prospettive legate ad AlpTransit e alla ripresa di un discorso aggregativo, ma “appare chiaro che le strategie messe in atto sinora non hanno dato i frutti sperati”. È il commento della Commissione della gestione del Consiglio comunale di Locarno osservando i preventivi ’22, e in particolare le risorse fiscali “piuttosto stagnanti e caratterizzate da un substrato fiscale debole”.

Nel suo rapporto favorevole ai conti (relatori Pier Mellini e Barbara Angelini Piva), la Gestione propone un confronto con altri centri del Cantone. Ne emerge che le risorse fiscali (gettiti delle persone fisiche e giuridiche, imposte immobiliari, personali e alla fonte) “danno un procapite limitato”. Se a Locarno questo si attesta a 3’148 franchi, a Minusio siamo a 3’558, a Muralto a 4’505, a Balerna a 5’107, ad Ascona a 5’427 e a Lugano a 6’273 (peggio, del resto, fanno a Losone con 2’995 e a Bellinzona con 3’041).

L’accento viene poi messo sulle uscite impreviste da aggiungere agli oltre 80 milioni di franchi di spesa: 250mila franchi per l’Alvad, 150mila franchi per gli anziani e altri 150mila a favore del Consorzio depurazione acque.

Quanto al disavanzo d’esercizio, di 488mila franchi e con una proposta di moltiplicatore stabile al 90%, “appare ambizioso nei suoi obiettivi analizzando le diverse poste che prevedono aumenti anche considerevoli rispetto al consuntivo pre-pandemia del 2019”; un esempio è l’aumento dell’incasso multe di 329mila franchi. “Rispetto al consuntivo 2020, che annotava un deficit strutturale (quindi non dipendente dalla pandemia) di oltre 1 milione – considera la Gestione – per il ’22 questo gap risulta molto diminuito grazie a una diminuzione degli ammortamenti al netto di 200mila franchi, a minori costi derivanti dalla manutenzione dell’illuminazione pubblica grazie al Led e a un aumento dei dividendi della Kursaal Sa di 80mila franchi e della Ses di 140mila franchi”. Viene inoltre sottolineato che sul risultato d’esercizio pesa l’aumento delle tasse causali, e in particolare l’intervento sulla tassa smaltimento rifiuti per le economie private, che ha portato a una maggiore entrata, rispetto al consuntivo ’20, di circa 1,3 milioni di franchi.

La Gestione riconosce infine al Municipio di aver mantenuto la concessione dello scatto d’anzianità ai dipendenti comunali, nonostante quanto ventilato in precedenza.

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