Locarnese

Locarno, una rete di energia alternativa per Città Vecchia

Acqua di falda pompata dalla Piazza Grande per scaldare o raffreddare gli edifici. Gli interessati già ci sono e il Municipio avvia un progetto di massima

Verso l’abbandono delle fonti fossili
(Ti-Press)
21 ottobre 2021
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Una rete di distribuzione di energia per scaldare e raffreddare edifici di Città Vecchia a Locarno, utilizzando acqua di falda pompata in Piazza Grande. Gli interessati già ci sono e il Municipio ha quindi deciso di avviare la progettazione di massima.

“A seguito delle potenzialità emerse e dell’interesse dimostrato attraverso il sondaggio promosso nel giugno scorso, abbiamo assegnato un mandato per la progettazione di massima per una futura rete di distribuzione per la generazione di calore o per il raffreddamento degli edifici, prevista nel quartiere di Città Vecchia”, conferma lo stesso Municipio in una nota stampa.

La diversificazione dei vettori energetici e la necessità di abbandonare le fonti fossili per la produzione di calore, spinge molti a trovare delle soluzioni percorribili e sostenibili per riscaldare o raffreddare i propri edifici. Locarno, che ha ottenuto la certificazione Città dell’Energia nel 2012, ha promosso negli scorsi mesi dapprima uno studio di fattibilità e in seguito, visto il potenziale emerso, ha sondato i proprietari di parte della Città Vecchia nel mese di giugno chiedendo loro di esprimere un interesse a eventualmente allacciarsi a una rete di distribuzione di acqua temperata. Le risposte favorevoli sono andate oltre le aspettative.
“In virtù di ciò abbiamo deciso di fare un ulteriore passo e di procedere con una Progettazione di massima, assegnando uno specifico mandato, per arrivare a un affinamento di progetto e all’elaborazione di un preventivo dei costi – spiega ancora il Municipio –. Lo studio di fattibilità prevedeva di pompare acqua di falda dalla Piazza Grande a temperatura di circa 15-17 gradi centigradi e di realizzare un anello di distribuzione che da Via Marcacci segue la Via Borghese per poi scendere lungo Via Corporazioni e tramite Via Cittadella ritornare in Piazza Grande, sempre lungo Via Marcacci. La resa dell’acqua raccolta avviene poi attraverso un canale che convoglia le acque a lago. In questa fase di progettazione si affineranno i dati dei possibili interessati, andando poi a dimensionare l’intero impianto”.
Il Municipio ha inviato uno scritto negli scorsi giorni alla trentina di proprietari che si sono detti interessati, per informarli che saranno contattati dal progettista incaricato per un sopralluogo che permetterà di raccogliere ulteriori dati e per poter fornire agli stessi le informazioni di dettaglio sul funzionamento della rete e dei suoi benefici (sussidi compresi). L’obiettivo è quello di poter presentare il progetto entro il primo trimestre dell’anno prossimo.

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