Locarnese

Autosilo Locarno Monti, primo ‘sì’ al credito di costruzione

Il Municipio propone 5,45 milioni di franchi per la realizzazione dei 71 posteggi, con ecocentro

Il progetto
15 aprile 2021
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Nella sua seduta settimanale, il Municipio di Locarno ha approvato il credito complessivo di 5,45 milioni di franchi per la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’autosilo ai Monti, con 71 posti interni, per il nuovo ecocentro rifiuti per il quartiere (con posteggi esterni per la sosta), per la nuova fermata del bus e per le strutture connesse al progetto. Il messaggio municipale è completato con la richiesta di credito di 60mila franchi per la progettazione inerente la sistemazione del sagrato di fronte alla chiesa Ss. Trinità.
Il progetto sviluppato dallo studio d’architettura Michele Arnaboldi, vincitore del concorso con procedura a invito prevede, oltre alla realizzazione dell’autosilo, l’integrazione della fermata bus, dell’ecocentro, la cabina di trasformazione elettrica, i servizi igienici, il deposito dell’associazione di quartiere, l’ascensore pubblico e la nuova scalinata esterna che permette di raggiungere il sagrato. La struttura fungerà da nuova porta d’accesso al quartiere ai Monti e offrirà agli abitanti nuovi spazi pubblici di qualità. Il progetto ha ottenuto la licenza edilizia comunale.
“Escludendo le opere connesse, il costo del solo stabile dell’autosilo ammonterebbe a 4,5 milioni di franchi, in linea con il costo ipotizzato nel 2018 al momento del messaggio per il concorso di architettura che era di 4,3 milioni – indica il Municipio in una nota ai media –. Circa un terzo dei posteggi sarà destinato ai residenti che, dopo la campagna di prenotazione avviata a fine
2019, hanno risposto in modo massiccio segnalando l’interesse d'acquisto a lungo termine. Attualmente la domanda supera l’offerta che lo stesso Municipio ipotizzava come obiettivo minimo, vale a dire almeno 22 posteggi riservati ai residenti. I ricavi delle servitù vincolate alle proprietà immobiliari, circa 1,2 milioni, saranno destinati a contribuire al finanziamento dell’opera. Un’altra fonte di finanziamento parziale è lo speciale fondo alimentato negli anni dai contributi sostitutivi per posteggi, che ammonta attualmente a 3.4 milioni”. La Società elettrica sopracenerina contribuirà anch’essa finanziariamente alla realizzazione della propria cabina di trasformazione, integrata nell’autosilo.
La nuova fermata dei bus sarà situata su via ai Monti di fronte all’autosilo, sostituirà l’attuale fermata ubicata all’incrocio tra via alla Basilicata e via ai Monti. I temi relativi alla futura mobilità degli utenti e degli allievi delle scuole, al nuovo ecopunto e alle manifestazioni che potranno trovare spazio sulla terrazza dell’autosilo, insieme ad altre questioni legate alla messa a disposizione di servizi per la cittadinanza, sono stati discussi durante lo sviluppo del progetto con l’Associazione Pro Monti. Le diverse richieste sottoposte al Municipio sono state in gran parte implementate nel progetto definitivo. Alcune andranno affinati e affrontate nella successiva fase di progetto esecutivo.

Un ascensore pubblico è stato studiato e integrato nell’autosilo. Collegherà, oltre ai diversi livelli della struttura, il sagrato della chiesa con la via ai Monti, facilitando così il raggiungimento della fermata del bus. L’autosilo sarà privo di barriere per l’entrata e uscita, il controllo sarà garantito da un moderno sistema di bigliettazione e videosorveglianza. La tecnologia interna, ridotta al minimo essenziale, mira al massimo risparmio energetico. I posteggi auto potranno essere dotati di carica batterie, anche in funzione della domanda che è strettamente correlata all’attuale sviluppo del mercato delle auto ibride ed elettriche. La predisposizione dell’impianto è dunque stato previsto. Già da subito alcune postazioni saranno riservate ad auto elettriche. Il fabbisogno energetico potrà essere coperto almeno in parte da un impianto fotovoltaico di ultima generazione; la predisposizione per questo impianto è dunque già prevista nel progetto attuale.

Sagrato, area pubblica e zona 30

La nuova composizione del sagrato, insieme alle due coperture pavimentate e arredate dell’autosilo, saranno il nuovo spazio pubblico sociale del quartiere ai Monti. L’intervento di riassetto urbanistico del comparto via ai Monti e via del Tiglio, oltre a prevedere la realizzazione dell’autosilo e il riassetto del piazzale, prevede l’adattamento del calibro e della conformazione delle carreggiate nell’ultimo tratto di via ai Monti e l’imbocco di via del Tiglio, implementando una zona 30 a scorrimento lento per la moderazione del traffico. Data l’importanza dell’opera, contemporaneamente alla realizzazione dell’autosilo sarà sviluppato il progetto del sagrato e il progetto stradale delle aree circostanti.
Dal momento in cui si disporrà del credito di progettazione e di costruzione, si dovrà considerare un lasso di tempo di circa sei mesi per giungere all’elaborazione del progetto esecutivo e concludere l’organizzazione del cantiere. A quel momento potrà essere avviata la fase di realizzazione valutata in circa due anni. Il Municipio “crede nella bontà e nella realizzazione del progetto in quanto rappresenta una tappa importante per poter far fronte alla carenza di posteggi nel quartiere e nel contempo offrire un nuovo comparto commisurato alle aspettative della Città”.

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