Locarnese

Gambarogno si conferma ‘Città dell'energia’

Tanti i progetti realizzati sulla sponda sinistra del Verbano. E il punteggio del prestigioso ‘label’ sale

Vira Gambarogno (Ti-Press)
26 marzo 2021
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Gambarogno si conferma “Città dell’energia” con un ottimo risultato. Il dossier è stato esaminato dalla Commissione nazionale del label dell’Associazione Città dell’energia, che lo scorso 23 marzo ha dato il suo nullaosta. Il comune sulla sponda sinistra del Verbano detiene questo marchio dal 2017, quando si era certificato per la prima volta con un punteggio di 55.1.

“Per la ricertificazione si è tenuto a inizio febbraio un audit, al quale hanno pure partecipato un auditore attivo a livello nazionale e una rappresentante dell’Ufficio aria clima del Dipartimento cantonale del territorio, oltre naturalmente alle persone di riferimento che nell’esecutivo, nell’amministrazione e nell’istituto scolastico dlocali si occupano di energia, clima e ambiente – specifica il Municipio in una nota inviata ia media –. Il punteggio assegnato dalla Commissione è salito a 70.4 punti percentuali, ottimo risultato da ricondurre all’impegno costante e concreto di Gambarogno in favore dell’efficienza energetica, della valorizzazione delle fonti rinnovabili e della riduzione delle emissioni di gas serra”.
Alcuni esempi: il risanamento secondo lo standard Minergie-Eco delle scuole dell’infanzia di Piazzogna e l’acquisto di due veicoli completamente elettrici per l’amministrazione. “Siccome anche i comportamenti individuali giocano un ruolo importante, il Municipio ha organizzato dei corsi di Eco-drive (guida efficiente, scorrevole e sicura) per i propri dipendenti e ha lanciato sia al suo interno, sia verso i privati l’uso dell’applicazione EnCompass, sostenuta dalla Supsi e dalla Ses, che sulla base di un monitoraggio dei consumi fornisce preziosi consigli sulle possibilità di risparmio”. A questo progetto internazionale Gambarogno ha partecipato assieme ad alcuni
Comuni di Grecia e Germania.

“In ogni Comune, il successo delle attività di politica energetica e climatica passa anche attraverso il coinvolgimento attivo della popolazione e dei giovani – prosegue il Municipio –. Il nostro lo fa con un regolare lavoro di sensibilizzazione nelle scuole comunali, a ogni livello, e con eventi mirati, quali ad esempio il “Clean up lake”, tramite il quale abitanti e scolari hanno contribuito a ripulire le rive del lago. Oppure ancora con un applicazione che aiuta a separare in modo corretto i vari tipi di rifiuti. La sfida energetica e climatica riguarda ovviamente anche la mobilità: in questo ambito siamo attivi su vari fronti. Da un lato con la progressiva estensione della rete di percorsi pedonali e ciclabili sicuri e di qualità, dall’altro con il supporto a vari progetti di gestione e ottimizzazione della mobilità aziendale, in collaborazione con commerci e industrie del posto. Progetti che non si limitano al comprensorio comunale: si pensi all'iniziativa “Smart border”, un progetto Interreg in collaborazione con il Comune di Luino, per favorire una mobilità più sostenibile e con minore impatto sul traffico e sulla qualità di vita in generale”.
Nell’ambito della preparazione del dossier di certificazione, curato dai rappresentanti politici e dell’amministrazione, è stato aggiornato il bilancio energetico e delle emissioni di CO2 per l’intero comune; bilancio che evidenzia come la strada intrapresa da Gambarogno sia quella giusta, in sintonia con gli ambiziosi ma necessari obiettivi definiti a livello federale e cantonale.

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