
In questo 2020 segnato da restrizioni, distanziamento e sacrifici, anche la Corale Verzaschese ha dovuto adeguarsi e sospendere le proprie attività in ragione delle misure imposte a tutela della salute pubblica. Lo spirto di unione e amicizia che lega i coristi e tutti gli affezionati e soprattutto la voglia di cantare sono però sempre rimasti vivi e sotto l’ormai noto motto “Distanti ma vicini”. Grazie all’impegno del Maestro Giovanni Bonariva, la Corale è riuscita a rianimare le sue voci per regalare un canto di Natale. Con questo piccolo pensiero, i sodalizio spera di riuscire a portare un segno di vicinanza alla popolazione in un momento contraddistinto dalla separazione, una nota di colore a coloro che a causa della pandemia hanno vissuto momenti grigi, ma soprattutto un lume di speranza affinché l’anno alle porte possa ripagare tutti della pazienza dimostrata durante quello che volge al termine.
In questo 2020 segnato da restrizioni, distanziamento e sacrifici, anche la Corale Verzaschese ha dovuto adeguarsi e sospendere le proprie attività in ragione delle misure imposte a tutela della salute pubblica. Lo spirto di unione e amicizia che lega i coristi e tutti gli affezionati e soprattutto la voglia di cantare sono però sempre rimasti vivi e sotto l’ormai noto motto “Distanti ma vicini”. Grazie all’impegno del Maestro Giovanni Bonariva, la Corale è riuscita a rianimare le sue voci per regalare un canto di Natale. Con questo piccolo pensiero, i sodalizio spera di riuscire a portare un segno di vicinanza alla popolazione in un momento contraddistinto dalla separazione, una nota di colore a coloro che a causa della pandemia hanno vissuto momenti grigi, ma soprattutto un lume di speranza affinché l’anno alle porte possa ripagare tutti della pazienza dimostrata durante quello che volge al termine.