Locarnese

'Sì' del Gran Consiglio al Comune unico di Verzasca

Pellanda agli studenti verzaschesi presenti: «Quando avrete 50 o 60 anni potrete dire: c’ero anch’io». Gobbi: 'Sarà il nuovo cuore del Ticino'. L'entrata in funzione nella primavera del 2020

(Ti-Press)
10 dicembre 2018
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Ottantuno voti favorevoli, nessuno contrario e una sola astensione. Un lungo applauso ha accompagnato l'approvazione del progetto di aggregazione di Brione Verzasca, Corippo, Cugnasco-Gerra (Valle), Frasco, Lavertezzo (Valle), Sonogno e Vogorno nell'unico Comune di Verzasca. «Quando avrete 50 o 60 anni potrete dire: c’ero anch’io, in Gran Consiglio, il 10 dicembre 2018», così prima del voto Giorgio Pellanda, portavoce del Plr, alle scuole verzaschesi 'affacciate' dai balconi dell'odierno Gran Consiglio; agli stessi si è rivolto anche Omar Balli, relatore del rapporto della commissione speciale aggregazione di Comuni, che ha pure ricordato il contributo cantonale complessivo di 18,3 milioni di franchi. «Sarà il nuovo cuore del Ticino», ha commentato il direttore del Dipartimento delle Istituzioni Norman Gobbi, ringraziando «alle cittadine e ai cittadini verzaschesi, che non hanno mai smesso di credere in questo progetto, non calato dall’alto né imposto dalla classe politica». L’entrata in funzione del neonato Comune di Verzasca viaggerà di pari passo con le elezioni comunali generali del 5 aprile 2020, e sarà gestito da 5 membri di Municipio e da 20 consiglieri comunali.

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