Locarnese

Puntò un coltello contro un poliziotto: a processo alle Criminali

Rinviato a giudizio il 45enne protagonista di un rocambolesco controllo della circolazione in marzo a Riazzino. È accusato fra l'altro di tentato omicidio.

((Ti-Press))
16 agosto 2018
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È stato rinviato a giudizio il 45enne che in marzo a Riazzino, nel corso di un controllo della circolazione, ha tentato di aggredire un agente di polizia brandendo un coltello da caccia. Lo ha riferito la Rsi.

L'uomo, cittadino svizzero domiciliato a Lugano, andrà a processo alle Criminali. Stando sempre alla Rsi, la procuratrice pubblica Margherita Lanzillo, che ha coordinato l'inchiesta, ipotizza nei suoi confronti – tra gli altri – i reati di tentato omicidio e violenza o minaccia contro le autorità e i funzionari.

Il 45enne era stato fermato lo scorso 25 marzo a Riazzino per un normale controllo della circolazione. A un certo punto, ha estratto un coltello da caccia, puntandolo contro uno degli agenti della Polizia comunale di Locarno che se ne stavano occupando. 

L’uomo avrebbe minacciato anche gli altri agenti presenti sul posto, prima di un tentativo di fuga fallito anche grazie all’intervento congiunto di agenti delle polizie cantonale, comunale e dei trasporti, che hanno provveduto a fermarlo e arrestarlo. Durante la complessa operazione, un agente è stato costretto ad esplodere un colpo di avvertimento.

Il 45enne da allora si trova in cella. Stando alla Rsi, contesta la versione dei fatti fornita dagli agenti.

 

 

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