Un indennizzo di 75 mila franchi. Questo quanto avrebbe chiesto Giovanni Frapolli al Cantone per le mancate prenotazioni delle scolaresche ticinesi a Bosco Gurin. Lo riferisce la Rsi. Stando all'imprenditore valmaggese, già deputato Ppd al parlamento cantonale, non si starebbe rispettando la direttiva varata dal Gran Consiglio nel 2013 che impone agli istituti scolastici di dare la preferenza alle stazioni sciistiche ticinesi per le proprie settimane bianche.