Bellinzonese

Daro, ecco i soldi: parte la ricostruzione di via ai Ronchi

Il Cc ha votato l’anticipo di 2,45 milioni. La Città pretende il risarcimento dal proprietario del cantiere edile all’origine del crollo

Il crollo verificatosi due estati fa
(laregione)
26 settembre 2022
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Si avvicina sulla collina di Daro l’atteso avvio del cantiere per il rifacimento del tratto di via ai Ronchi crollato a fine agosto 2020 per la lunghezza di trenta metri in corrispondenza di un cantiere edile privato dove sono sorte quattro villette. Il Consiglio comunale di Bellinzona con 51 sì e 2 astenuti ha infatti votato questa sera i due crediti chiesti dal Municipio per complessivi 2,45 milioni di franchi: il primo, di 1,7 milioni, necessario al nuovo muro di sostegno; il secondo per affinare il sistema di smaltimento delle acque meteoriche che tramite una nuova condotta finiranno nel riale Boné anziché, come succedeva in passato, in sedimi privati.

I lavori partiranno a breve e richiederanno in tutto nove/dieci mesi di tempo, più eventuali lungaggini per maltempo invernale. Reputandosi parte lesa, il Municipio al termine di lunghe e complesse trattative mira a ottenere dal titolare del cantiere il risarcimento dei danni subiti a causa del cedimento, nonché il recupero dei mezzi finanziari anticipati. Il Legislativo ha quindi anche votato la richiesta di stare in lite qualora non si riuscisse a trovare un accordo con la controparte.

Dalla sala non sono mancati auspici affinché i lavori partano celermente. Pure sollecitato un maggior impegno del Dicastero opere pubbliche nel mettere in cantiere opere collinari attese da diversi anni. Il municipale Henrik Bang ha assicurato che gli appalti sono assegnati e che il cantiere in via ai Ronchi partirà non appena la decisione del plenum crescerà in giudicato. Pure imminenti i lavori in via di Malmera già decisi e finanziati nel 2016.

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