Bellinzonese

Violenza carnale, 37enne condannato a tre anni

L'uomo è stato riconosciuto colpevole anche di coazione nei confronti della ex compagna costretta subire rapporti contro la sua volontà

Ti-Press
18 giugno 2019
|

Tre anni per violenza carnale e coazione sessuale. La pena inflitta nei confronti di un 37enne sudamericano è stata parzialmente sospesa: 10 mesi da espiare e 26 mesi sospesi condizionalmente per due anni. È la sentenza pronunciata poco fa da Mauro Ermani, presidente dalla Corte delle Assise criminali di Bellinzona riunite a Lugano. L'uomo è stato ritenuto colpevole di violenza carnale e coazione sessuale nei confronti dell'ex compagna che il 12 agosto 2015 aveva costretto a subire atti sessuali contro la sua volontà, usando violenza e minaccia.

La Corte ha ritenuto credibile la versione della vittima "se fosse stato un rapporto consenziente non avrebbe chiamato la polizia subito dopo". L'imputato, ha spiegato il giudice, ha agito nel totale disprezzo della dignità della madre di suo figlio. "Facendole subire atti sessuali estremamente invasivi che le hanno provocato una sindrome da stress post traumatico".

Il procuratore pubblico Pablo Fäh aveva chiesto una pena detentiva di 4 anni. Il pp aveva definito gravissima la colpa del 37enne. La difesa, rappresentata dall'avvocato Raffaele Caronna, si era invece battuta per l'assoluzione da tutte le accuse, in via del tutto subordinata una pena interamente sospesa.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE