Bellinzonese

‘Stoviglie riutilizzabili per gli eventi a Bellinzona’

Lo propone il gruppo in Consiglio comunale Unità di sinistra interrogando il Municipio sulla possibilità di introdurre una prescrizione in tal senso

Ti-Press
20 aprile 2019
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Diminuire l’utilizzo di plastica monouso durante gli eventi su suolo pubblico: con quest’obiettivo Lisa Boscolo (Giso) e Alessandro Lucchini (Pc) a nome del gruppo Unità di sinistra interrogano il Municipio di Bellinzona per sapere se intenda muoversi in tal senso e in particolare se abbia l’intenzione di introdurre una prescrizione in materia. “In un contesto di manifestazioni per il clima a livello internazionale, ma soprattutto in un momento storico in cui la scienza ci informa della crisi climatica, ragionare sulle possibili soluzioni da mettere in atto, diventa la priorità della politica, anche a livello comunale”, si legge nell’interrogazione.

Come ricordano i consiglieri comunali, già nel 2017 negli allora Comuni di Giubiasco e Bellinzona erano state presentate due mozioni – ancora pendenti alla Commissione della legislazione – allo scopo di introdurre un regolamento sui rifiuti che prevedeva una gestione ecosostenibile delle manifestazioni organizzate su suolo pubblico, eliminando le stoviglie di plastica usa e getta. Alle nostre latitudini, viene sottolineato, piatti, posate, bicchieri, cannucce, ecc. vengono utilizzati in occasione di eventi, ma anche nelle mense scolastiche e nelle case anziani. Un cambio di tendenza è però possibile: viene in particolare citata la decisione del Parlamento europeo presa nelle scorse settimane di bandire stoviglie in plastica monouso entro il 2021.

Il Gruppo di sinistra ritiene che l’utilizzo di stoviglie lavabili e riutilizzabili sia “il sistema migliore che permette una drastica diminuzione dei rifiuti, con una conseguente riduzione degli ingenti costi di raccolta e smaltimento”, nonché “un impatto chiaramente positivo sull’inquinamento”. A livello ticinese viene fatto l’esempio recente di uno dei Carnevali che hanno deciso di andare in questa direzione, ovvero quello di Chiasso. “Alla scorsa edizione di Nebiopoli gli organizzatori hanno infatti introdotto il sistema delle stoviglie riutilizzabili, in seguito al progetto voluto da Municipio e Consiglio comunale”. Una decisione che ha permesso la riduzione dei rifiuti dell’80%. Un progetto pilota in tal senso, ricordiamo, era stato testato lo scorso anno dalla Città di Bellinzona in occasione della manifestazione estiva BelliEstate.

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