Bellinzonese

Crollo al Wine Bar: il vento e i pannelli fonoassorbenti

La struttura portante avrebbe ceduto per due concause: un folata con entrambe le porte aperte e il peso eccessivo delle nuove lastre applicate due anni fa

Rescue Media
13 febbraio 2019
|

C’è incredulità tra l’affezionata clientela del Wine Bar di Sementina per quanto accaduto ieri verso le 17, quando l’intero controsoffitto è crollato al suolo ferendo leggermente una barista e quattro avventori che se la sono cavata con una breve visita al pronto soccorso e con alcune medicazioni. Le immagini sono impressionanti ma non spiegano l’accaduto su cui sta investigando la Polizia cantonale. Stando a quanto la ‘Regione’ ha potuto ricostruire interpellando più persone che frequentano da diverso tempo il locale pubblico, due sarebbero le probabili concause del cedimento strutturale.

Da una parte il fatto che il controsoffitto realizzato nel 2008 dal primo proprietario al momento dell’apertura del bar allestito acquistando dal costruttore il locale grezzo, sia stato ‘potenziato’ un paio d’anni fa dalla nuova proprietaria. Un’aggiunta – con conseguente incremento del peso del plafone ribassato – resasi necessaria per risolvere l’annoso problema di acustica. Un riverbero che sin dall’inizio aveva caratterizzato il locale e che è stato risolto applicando nuovi pannelli fonoassorbenti a quelli già esistenti. Gli investigatori dovranno capire a questo punto se la struttura metallica che sorreggeva l’impianto collegandolo al plafone di cemento sia stata concepita per sopportare il maggior carico. A quanto pare no, considerato lo schianto di tutta la plafoniera. Ad aggravare la situazione – ci viene spiegato da persone che hanno raccolto le testimonianze dei presenti – sarebbero state anche le correnti d’aria: qualche secondo prima del crollo una folata (la giornata era ventosa) avrebbe attraversato l’intero locale essendosi aperti contemporaneamente – o essendo stati aperte da qualcuno – sia l’accesso principale, sia quello che dà sulla terrazza esterna.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE