Grono, via libera al semisvincolo Pascolet

Importante tassello ieri sera nell’ambito del previsto semisvincolo in zona Pascolet, a Grono. All’unanimità il Consiglio comunale ha concesso il credito di 570mila franchi per realizzare alcune opere viarie necessarie da parte del Comune per consentire l’apertura del semisvincolo Pascolet. L’opera attesa da anni potrà essere verosimilmente utilizzabile a partire dall’autunno del 2019 dagli utenti dell’A13 provenienti da sud, o che da Grono vogliono immersi in direzione di Bellinzona. Un’apertura attesa, in particolare perché l’obiettivo primario è sgravare dal traffico il centro paese, ma anche perché il credito stanziato prevede pure la sistemazione viaria del comparto industriale. «Il nuovo collegamento sarà importante per il Comune ma anche per l’intera Regione», sottolinea il sindaco Samuele Censi da noi contattato.

Inizialmente il Comune si era opposto al semisvincolo chiedendo che nel progetto Ustra venisse introdotta la realizzazione delle bretelle di collegamento. Opposizione poi ritirata per accelerare i tempi ed evitare che il Consiglio federale mettesse in discussione l’opera stessa. Gli interventi comunali e cantonali (270mila franchi) sono stati illustrati mercoledì al legislativo dall’ingegner Pietro Zucchetti dell’Ufficio tecnico cantonale e comprendono il rifacimento della pavimentazione delle strade di accesso, la sistemazione degli incroci, dei marciapiedi e la creazione di un parcheggio per 20 vetture. Interventi per i quali nelle prossime settimane è atteso l’ok da parte del governo retico. Entrata e uscita sull’A13 sono invece già stati realizzati sotto forma di accessi di servizio dall’Ustra durante la realizzazione della circonvallazione di Roveredo. Un ulteriore investimento di un centinaio di migliaia di franchi verrà sostenuto da Ustra per gli ultimi interventi (messa in sicurezza e segnaletica) previsti prima di aprire agli utenti il semisvincolo.

Nel corso della seduta, il Consiglio comunale ha anche dato il via libera a 350mila franchi per risanare via alle scuole e al mandato di prestazioni con la Fondazione Alp de Lagh. Nominati pure tre delegati all’assemblea del Corpo pompieri unificato della Bassa Mesolcina. Si tratta di Dolores Zoppi, Mauro Piccamiglio e Maurizio Grassi.