Bellinzona

Al Liceo di Bellinzona una giornata tecnologica

(Tatiana Scolari)
11 novembre 2016
|

Imparare a stampare oggetti in 3D, progettare un’app per smarthphone o Android, capire come vengono impiegate le cellule staminali per curare alcune patologie. Sono solo tre dei 46 temi proposti oggi, al Liceo di Bellinzona, in occasione del terzo TecDay ticinese, una giornata dedicata alla tecnica e alle scienze naturali, organizzata dall’Accademia svizzera della scienze tecniche (Asst). Per un giorno, i 770 studenti hanno potuto toccare con mano la scienza, partecipando a moduli proposti da personalità del mondo universitario, degli istituti di ricerca e dell’industria. E se qualche allievo si appassionerà a queste discipline tecnico-scientifiche proprio grazie a questa giornata alternativa... tanto meglio. Sì, perché i TecDays intendono promuovere l’interesse e stimolare le vocazioni dei giovani in questo campo. «Il Paese ne ha urgente bisogno: in diverse discipline di questo settore, la Svizzera è purtroppo carente di professionisti qualificati», spiega Piero Martinoli, ex presidente dell’Usi. «E così le aziende e industrie sono costrette a ricorre a specialisti stranieri», aggiunge.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔