Bellinzona

L'idea di Manuele Bertoli: ‘Cedere i castelli di Bellinzona alla Città per tre franchi’

(Carlo Reguzzi)
8 ottobre 2016
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E se il Cantone – attuale proprietario – vendesse a un prezzo simbolico i tre castelli patrimonio Unesco alla nuova Città di Bellinzona? La proposta è giunta quasi al termine dell’assemblea costitutiva della Sezione del Partito socialista per la nuova Bellinzona (ieri sera a Sementina) dal consigliere di Stato socialista Manuele Bertoli, secondo il quale il Comune saprebbe valorizzarli meglio. «Il Cantone è proprietario ma non se ne occupa bene. Sarei d’accordo di venderli alla nuova Bellinzona per un franco l’uno», ha detto. Totale della spesa: tre franchi. Una peppa tencia mascherata da offerta imperdibile? In realtà, già attualmente il Municipio cittadino investe nei tre manieri che ospita sul suo territorio, e la cessione potrebbe dunque risultare solo una formalità. Il progetto di valorizzazione dei castelli elaborato dalla società lucernese Erlebnisplan è stato infatti commissionato nel 2014 da Città e Organizzazione turistica regionale: lo scorso maggio il Consiglio di Stato aveva precisato che oltre ad aver messo a disposizione 350mila franchi per la fase di sviluppo, il Cantone non potrà contribuire alla spesa di realizzazione, che comporterà un impegno finanziario stimato fra i 5 e gli 8 milioni di franchi. Nessuna replica all’idea, giovedì sera, da parte del sindaco Branda.

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