Mondiali di hockey

Uno 'score' d'altri tempi

Contro gli States, la Corea resta in partita per una decina di minuti. A Copenaghen, invece, la Cechia vince e 'raggiunge' in classifica la Svizzera

11 maggio 2018
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Quello di Ahn, al sesto minuto, è un gol storico che – però – ha davvero vita breve. Infatti, contro la modesta Corea (del Sud), a Patrick Kane e al 'dream team' statunitense bastano quattro minuti per rifare superficie. E da quel momento, per gli asiatici non ce n'è più: 4-1 alla fine del primo tempo, 8-1 dopo il secondo e addirittura tredici (sempre a uno) a fine partita. Un risultato d'altri tempi, è proprio il caso di dirlo. Che, però, non può sorprendere nessuno.

Nell'altro girone, quello della Svizzera, la Repubblica Ceca coglie invece un'altra importante affermazione, sconfiggendo 3-0 la Bielorussia. Stavolta, però, restano a secco sia Krejci, sia Pastrnak: di Sulak (al 9'), Horak (al 16') e Repik (al 19') le tre reti dei cechi, che per l'occasione hanno deciso di scendere in pista senza Kubalik (Ambrì) né Kousal (Davos).

L'ottava giornata
Girone A: Francia-Austria 5-2. Bielorussia-Repubblica Ceca 0-3. Classifica: 1. Svezia 4/12. 2. Russia 4/10. 3. Svizzera 4/9. 4. Repubblica Ceca 5/9. 5. Slovacchia 4/7. 6. Francia 5/6. 7. Austria 5/1. 8. Bielorussia 5/0

Girone B: Danimarca-Norvegia 3-0. Stati Uniti-Corea del Sud 13-1. Classifica: 1. Stati Uniti 5/13. 2. Canada 4/10. 3. Finlandia 4/9. 4. Danimarca 5/8. 5. Lettonia 4/6. 6. Germania 4/5. 7. Norvegia 5/3. 8. Corea del Sud 5/0

 

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