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I giochi sono fatti per la nuova Bellinzona, per Riviera e per le elezioni 'bis' di Paradiso. Partecipazione oltre il 60% nella nuova capitale

(Samuel Golay)
2 aprile 2017
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Chiuse le urne a mezzogiorno, raccolte tutte le buste trasmesse alle cancellerie comunali tramite la modalità di voto per corrispondenza, inizia lo spoglio e l'attesa dei primi risultati riguardanti l'elezione di Municipio e Consiglio comunale della nuova Bellinzona (aggregazione a 13) e Riviera (4). Risultati che nel corso del pomeriggio saranno forniti dal Cantone tramite alcune proiezioni, in attesa di quelli definitivi a pomeriggio inoltrato. Dal canto nostro vi terremo costantemente informati su www.laregione.ch.

Primi dati

I primi dati sulla partecipazione, pubblicati dalla Rsi, rilevano come la partecipazione nel Bellinzonese sia stata alta, cresciuta mediamente del 3,8% rispetto al 2012:

  • Bellinzona 61,8% (+8,6)
  • Giubiasco 61,37% (+8,6)
  • Camorino 66,4% (+2,4)
  • Sementina 66% (3,5)
  • Monte Carasso 68,79% (+4,35)
  • Pianezzo 67,37% (-2,7)
  • Preonzo 73% (-)
  • Sant'Antonio 60% (-)
  • Claro 65,43% (+4,4)
  • Gnosca 76% (+1,2)
  • Gorduno 73% (-)
  • Gudo 54,98% (-)
  • Moleno 72,2% (-)

Il voto per corrispondenza di attesta all'89%.

In Riviera la partecipazione è stata anche più alta ed è cresciuta mediamente del 5,8%:

  • Osogna 70,21% (+7,4)
  • Cresciano 63,76% (+1,2)
  • Iragna 66,57% (-)
  • Lodrino 76,50% (+8,9)

A Paradiso hanno votato il 62,21% degli aventi diritto.

Nella grande Bellinzona la sfida è a due (per il sindacato)

Nella nuova capitale aggregata (si uniranno Bellinzona, Camorino, Claro, Giubiasco, Gnosca, Gorduno, Gudo, Moleno, Monte Carasso, Pianezzo, Preonzo, Sant’Antonio e Sementina) la sfida a due per la poltrona di sindaco fra Mario Branda e Andrea Bersani potrebbe conoscere un'appendice col ballottaggio in agenda domenica 30 aprile. Sfida a due che potrebbe cadere qualora oggi il distacco fra primo e secondo fosse significativo. Sfida che potrebbe tuttavia anche essere a tre, a dipendenza di come andranno le cose in casa Lega/Udc/Noce. Per il resto bisognerà verificare la tenuta su scala aggregativa del Plr (da 3 a 4 seggi in Municipio, ma col rischio di averne solo 2?), della Sinistra (da 3 a 2 o addirittura a 1?), del Ppd (che mira a confermarne 1) e della Lega/Udc/Noce che ambisce a rientrare nell'esecutivo. Tutte le ipotesi sono aperte.

A Paradiso elezioni 'bis'

Campagna elettorale 'elettrica' quella che si chiude oggi a Paradiso. I cittadini sono chiamati alle urne dopo un solo anno di legislatura per l'elezione bis di Municipio e Consiglio comunale, imposta dal Tribunale amministrativo cantonale su ricorso del gruppo Lega-Udc-Indipendenti che aveva denunciato irregolarità durante lo spoglio delle schede giunte per corrispondenza.

Quattro le liste presentate, esattamente come nell'aprile 2016. Candidati fotocopia, in particolare, per i liberali radicali, guidati dal sindaco uscente Ettore Vismara, che nel Comune-cintura detengono la maggioranza assoluta. Una squadra che in questa campagna elettorale si è scontrata più volte con la formazione leghista-Udc capeggiata dal municipale uscente Antonio Caggiano. Anche Ppd e Ps, comunque, non hanno voluto stare alla finestra e in queste nuove elezioni hanno presentato liste 'rinforzate'.

Riviera: sette seggi per quattro comuni che si uniscono

Sette seggi, quattro partiti, quattro Comuni di valle che si uniscono. Sono queste le cifre della storica prima elezione di oggi del Nuovo Comune di Riviera, che unirà Cresciano, Iragna, Lodrino e Osogna. Chi è in corsa per uno dei 7 posti in Municipio o per uno dei 31 scranni del Consiglio comunale non vuole che si parli di "piccolo Comune".

E allora eccola, la grande partita, tutta da giocare, con la Lega dei ticinesi che assieme all'Udc punta a uno o due seggi in Municipio, il Ps che come i liberali-radicali schierano un ex sindaco e il Ppd, partito di centro il quale (come lo storico 'nemico') pure sogna in grande: la maggioranza relativa nel nuovo Municipio, tre seggi.

Sem Genini (Lega, Udc, Indipendenti), Bernardo Mele (Ps), Alberto Pellanda (Plr) e Raffaele de Rosa (Ppd) sono i nomi sulla bocca di tutti. Per i 'compagni' c'è anche l'ex (ex) sindaco di Iragna Igor Cima, sindacalista conosciuto sul piano cantonale; per il Ppd il vicesindaco uscente di Lodrino Giulio Foletti. E ancora il Plr potrebbe far valere la sua forza di schede sulla sponda sinistra, invece la Lega potrebbe cavalcare i successi conseguiti, dallo storico raddoppio del 2011 in governo.

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