Tassa sui posteggi e Trasporto pubblico, il governo con Zali

Il referendum sulla Tassa di collegamento, o tassa sui posteggi, lima il credito quadro per il Trasporto pubblico di una cinquantina di milioni. E poco conta se sul testo, contro il quale sono state raccolte 24mila firme, si voterà in giugno.

Il Consiglio di Stato conferma dunque quanto il direttore del Diparmento del territorio (Dt) Claudio Zali aveva annunciato ieri alla Commissione della gestione (ne riferiamo sul cartaceo di oggi). Il governo, si legge infatti in una nota stampa, chiede alla Gestione “che il previsto credito lordo di 290,4 milioni di franchi comprenda 54 milioni della tassa di collegamento (stima introito per il periodo 2017-19)”. In tal modo “la quota netta a carico del Cantone sarebbe così di 172,8 milioni invece che 226,8 milioni”. Il governo, continua il comunicato, “ritiene doverosa questa precisazione nell’intento di assicurare la massima trasparenza nell’esame della richiesta di credito ed evitare altresì malintesi riguardo alle conseguenze di un eventuale rigetto della tassa di collegamento”.