Dalla Germania arriva la richiesta di nuovi sopralluoghi per far luce su una sparizione che a sedici anni di distanza resta avvolta nel mistero
Dopo anni di stallo, riprendono domani, 23 maggio, le ricerche della piccola Madeleine McCann, la bambina inglese scomparsa il 3 maggio del 2007, all'età di 3 anni, da Praia da Luz, una spiaggia della costa dell'Algarve, in Portogallo, dove trascorreva le vacanze con la famiglia: mamma, papà e due fratellini gemelli più piccoli.
La bambina, come si ricorderà, sparì dalla sua camera da letto, dove era rimasta a dormire mentre i genitori cenavano a pochi metri, nella stessa struttura turistica di cui erano ospiti.
Le nuove ricerche si svolgeranno dalle parti di un bacino artificiale sul fiume Arade, in Algarve, e saranno coordinate dalla Polizia giudiziaria portoghese, ma contano anche sulla presenza di investigatori inglesi e tedeschi.
Proprio dalla Germania è giunta la richiesta di ulteriori sopralluoghi, dato che gli inquirenti tedeschi indagano su Christian Brueckner, un cittadino tedesco di 47 anni che ha vissuto a lungo fra Germania e Portogallo, e che è attualmente detenuto nelle carceri tedesche per cinque delitti di violenza sessuale commessi appunto in Portogallo e che la notte della scomparsa della piccola Maddie si trovava proprio nei dintorni di Praia da Luz.