Ennesimo round dei negoziati per la formazione di un governo di unità nazionale fra unionisti e repubblicani
La ministra britannica per l’Irlanda del Nord, Karen Bradley, ha dovuto ammettere che si è chiuso con un nulla di fatto l’ennesimo ’round’ di negoziati per riformare un governo di unità nazionale tra unionisti e repubblicani.
La rappresentante di Londra ha detto anche che "sostanziali progressi" sono stati fatti nelle trattative ma che al momento non bastano. La posizione dell’esecutivo britannico resta comunque la stessa: un governo di unità nazionale rappresenta la soluzione migliore per l’Irlanda del Nord.
"Continueremo a lavorare con tutti per fare in modo che questo accada", ha sottolineato la ministra, ammettendo però che nel frattempo, a fronte del vuoto di potere, alcune decisioni sull’amministrazione locale potrebbero venir prese da Londra.