Sparite a Melide le uova dei cigni, atto vandalico?

Li si vedeva covare in una delle rive della passeggiata lungo il lago a Melide. Una bella e fiera coppia di cigni. In tanti fra chi passeggia quotidianamente da quelle parti avevano ammirato la loro dedizione a quelle piccole uova, la cura con le quali le stavano accudendo in attesa della schiusa.

Sabato però la triste sorpresa. A informarci una nostra lettrice: «Non solo i cigni non sono più presenti, ma anche le uova. Spariti! Ho provato a chiedere ad alcune persone cosa mai fosse successo e mi hanno parlato di un probabile atto di vandalismo – ci fa sapere con una certa apprensione –. Ho cercato i cigni in lungo e in largo, ma non li trovo. Sono animali sensibili e temo, magari, possano essere morti di crepacuore! Mi chiedo chi possa aver fatto una cattiveria così mostruosa. Sono presenti delle telecamere in quella zona, ma al momento non so altro... Non credo neppure che le uova siano state spostate. I cigni dovrebbero essere animali tutelati e queste cose non dovrebbero mai capitare».

Un atto di vandalismo dunque? Oppure un uccello rapace? Tant'è che in molti saranno ora rattristati nel non poter vedere nelle prossime settimane i piccoli di cigno sguazzare felici nelle acque del Ceresio.

Da noi contattato in merito al fatto il sindaco di Melide Emiliano Delmenico ci ha risposto di sapere che ciclicamente i cigni depositano le loro uova lungo la passeggiata, anche nei pressi del canneto, ma di non essere a conoscenza di quanto capitato tristemente nei dintorni del bar Cala.